“Io gomitolo, tu filo” di Alberto Pellai, un libro emozionante e commovente che racconta tutte le tappe del percorso di crescita attraverso cui il bambino inizia ad esplorare il mondo come la pappa, le prime parole e il primo giorno di scuola, ci ha accompagnato in queste ultime settimane ed è stato il protagonista nella giornata dedicata alla mamma.

Sono state pensate alcune attività con l’intento di creare un momento intimo tra di loro: un ritratto reciproco dopo essersi osservati attentamente per qualche istante e un aquilone colorato a due mani, come narrato nel libro, metafora del bambino ormai cresciuto e diventato grande ma sempre con gli occhi attenti della mamma rivolti verso di sé.

Una mamma, a conclusione della giornata, ci ha dedicato queste meravigliose parole che pensiamo riassumano il nostro pensiero educativo:

Care Maestre,
per questa Festa della Mamma ci avete fatto dono del tempo.
Il tempo che avete speso per preparare con cura e semplicità le attività da svolgere insieme ai nostri bimbi.
Il tempo che avete impiegato insieme ai nostri piccoli per creare un meraviglioso e simpatico video di auguri che ci ha fatte emozionare nell’attesa di trascorrere la mattinata insieme.
Il tempo che ci avete permesso di vivere in quello che è il vostro ambiente quotidiano e che in questo modo è diventato un po’ anche nostro.
La sospensione del tempo che ci avete regalato in una vita sempre troppo frenetica: ci avete permesso di fermarci e di vederci attraverso gli occhi dei nostri bimbi e di vivere la semplicità. Quella semplicità e leggerezza che ti fa realizzare un aquilone con semplici materiali e in una modalità nuova, originale, come solo voi Maestre potevate ideare.
Ci avete accolte con un sorriso sincero e accompagnate nell’aula dedicata al laboratorio di Atelier dove abbiamo trovato i banchetti allestiti con cavalletti di cartone e mollette da bucato e scatole di pastelli a olio dai mille colori. Ci circondavano i lavoretti dei nostri bimbi esposti alle pareti e sospesi sopra le nostre teste e in questo “non luogo” mamme e bimbi, seduti uno di fronte all’altro, abbiamo realizzato il nostro ritratto disegnando particolari reali e immaginari che in quel momento venivano creati dalle manine dei nostri piccoli. 
Il tempo è volato così. E se ci aveste tenute con voi ancora saremmo rimaste tutte con grande entusiasmo. 
Quindi grazie. Grazie di cuore per tutto quello che fate ogni giorno al fianco e con i nostri bimbi. Non possiamo che esprimervi la nostra riconoscenza e gratitudine per aver creato un momento di condivisione così dolce e delicato per festeggiare il nostro essere madri.

Un momento dedicato alla mamma è il più bel regalo che le si possa fare. Auguri a tutte le mamme!