Giochiamo in inglese

L’insegnante propone un progetto di inglese da 30 ore con i bambini di 5 anni, un progetto di inglese da 30 ore con i bambini di 4 anni e un progetto da 12 ore con i bambini da 3 anni. Il corso sarà svolto tra il mese ottobre e maggio per un’ora a settimana per l’intero anno scolastico 2021/2022. I bambini di 3 anni inizieranno invece il corso nel mese di marzo.

L’obiettivo del corso è quello di imparare e giocare in inglese con un’insegnante madrelingua.
Le 30 ore di corso includeranno una grande varietà di argomenti quali: saluti, colori, numeri, membri della famiglia, cibi, parti del corpo, animali domestici, il meteo, abiti, sentimenti e festività.
Durante le lezioni gli studenti ascolteranno le nuove parole da imparare e si eserciteranno sulla corretta pronuncia.
Per riuscire ad aver e mantener accesa l’attenzione dei piccoli studenti verranno usati anche pupazzi e piccoli giochi. Ogni nuovo argomento sarà collegato ad una canzone e una attività creativa come collage, pittura o modellazione con pasta modellabile.

Alla fine del corso i bambini riceveranno un certificato di partecipazione al corso “Giochiamo in Inglese”.

Le nostre finalità

sviluppo dell'identità Sviluppo dell'identità
Impara a stare bene e a sentirsi sicuro nell’affrontare nuove esperienze in un ambiente sociale allargato. Vuol dire imparare a conoscersi e a sentirsi riconosciuti come persona unica e irripetibile, ma significa anche sperimentare ruoli e forme di identità: figlio, alunno, compagno, maschio o femmina, abitante di un territorio e membro di un gruppo.
sviluppo dell'autonomia Sviluppo dell'autonomia
L’acquisizione della capacità di aver fiducia in se stessi e fidarsi degli altri; saper interpretare e governare il proprio corpo; realizzare le proprie attività senza scoraggiarsi; provare piacere nel fare da sè; comprendere le regole della vita quotidiana e osservare atteggiamenti sempre più consapevoli e responsabili.
acquisizione delle competenze Acquisire competenze
Significa imparare a riflettere sull’esperienza attraverso l’osservazione e l’esplorazione; raccontare e rievocare azioni e vissuti e tradurli in tracce personali e condivise; descrivere, rappresentare e immaginare situazioni ed eventi attraverso una pluralità di linguaggi.
aiutami a fare da solo Aiutami a fare da solo
Questo slogan racchiude il pensiero generale della nostra scuola che vede il bambino come soggetto attivo, che impara e si corregge da solo attraverso l’esperienza, diventando sempre più autonomo e competente. L’invito dell’adulto è quello di non fornire aiuti non necessari, di non sostituirsi al bambino ma di lasciarlo libero di sperimentare, di fare da solo, nel rispetto dei tempi e dei modi di ciascuno.